Dal francese jardin d’hiver, dall’inglese winter garden e dal tedesco wintergarten derivano alcune delle moderne declinazioni dei conservatory ottocenteschi: giardini d’inverno, greenhouse, glasshouse, citronnerie, serre bioclimatiche e orangerie.
 
Esse erano essenzialmente delle strutture in vetro e telai metallici aventi la funzione di ospitare piante ornamentali ed esotiche provenienti da tutto il mondo, agrumi e altre piante da frutto, durante il periodo invernale nelle regioni in cui il clima non consentirebbe la sopravvivenza degli esemplari all’esterno.